Dide – Distretto del design

Il distretto del Design, ruota e intorno a via dei Giustiniani, caratteristica via di Genova, purtroppo però lasciata andare come tante bellissime strade della città.

Un gruppo di quattordici imprenditori del luogo che hanno fatto della loro passione per il design uno strumento per rilanciare il quartiere. Insieme uniti dallo scopo di dare a questa piazza e ai suoi dintorni una connotazione specifica, cercando di coinvolgere in questo progetto tutte le attività commerciali presenti in zona. L’obiettivo è far diventare Piazza dei Giustiniani un punto di riferimento per il design nazionale e internazionale.

La piazza

Il fulcro del DiDe ruota attorno alla piazza che fu dei Giustiniani, potente consorzio di famiglie che con la loro maona, associazione imprenditoriale semipubblica fondata nel 1347 e perfezionata nel 1362, furono signori di varie basi nel Mediterraneo orientale e soprattutto dell’isola di Scio (oggi Chios), conquistata dai turchi nel 1566. Nel corso del XIX e XX secolo, con la graduale destinazione degli antichi palazzi a nuovi usi commerciali o residenziali di più modesto livello, qui si insediarono anche mobilifici, negozi di tessuti e altre attività che rendevano vivi questi vicoli e alle quali ci si ispira oggi per riproporre in forme diverse nuove occasioni di frequentazione e rivitalizzazione di una porzione di città splendida, ma non conosciuta e goduta quanto merita.

Format

Questo format non è nuovo a Genova: nel 1786 Gerolamo Grimaldi e altri illuminati aristocratici fondarono a Genova la ‘Società Patria delle Arti e Manifatture’, con lo scopo di incentivare le produzioni di qualità e promuoverne il commercio. Nel 1789 si avviarono periodiche esposizioni di tessuti, ceramiche, argenti, arredi e altri manufatti, presentati insieme a sculture e dipinti senza discriminazioni fra generi ‘maggiori’ e ‘minori’, con lotterie, concorsi e premi. Esse non erano concentrate in un solo luogo, ma distribuite per tutta la città, in atri e cortili di dimore dei munifici promotori, aperti al pubblico per l’occasione. Le attività commerciali, anche quelle meno inerenti, hanno partecipato con entusiasmo a questa iniziativa lasciando degli spazi a disposizione per l’esposizione.

Design Week

Evento che ad oggi ha avuto due edizioni, la prima avvenne nel novembre 2018 e la seconda essendo un incontro annuale nel maggio del 2019. Quest’anno doveva aver luogo la terza edizione a settembre 2020 ma a causa delle normative sanitarie vigenti sarà spostata dal 5 al 9 maggio del 2021.

Sono cinque giornate in cui la “rive gauche” genovese si anima e cambia volto, un volto che ogni abitante del quartiere spera che possa durare di più di una sola breve settimana. Il quartiere cambia. I commercianti aderiscono all’iniziativa e le loro vetrine fanno da gallerie per  i meravigliosi oggetti di design. I portoni più belli si aprono ed i loro atri dove puoi tornare in un tempo ormai passato, diventano palco di eventi musicali o interventi culturali. Senza dimenticare le vie e le piazze che si riempiono di colori, risa e passione. Attraverso percorsi e differenti eventi puoi godere di una Genova che quasi mai si è vista, ripopolando una zona che purtroppo viene poco frequentata da turisti e genovesi. 

Il mio contributo fotografico

Ho avuto il piacere di essere, insieme a Elena Infascelli, una fotografa del Dide – Distretto del Design durante la Design week. Così ho potuto conoscere e fotografare tutti gli artisti e designer ed i loro oggetti. Partecipare ad ogni evento e conferenza organizzata. Un esperienza ricca di emozioni ed incontri molto interessanti, fiera di aver partecipato attivamente ad un iniziativa che fa rinascere la mia città.

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